IL MAGO SABBIOLINO
o THE SANDMAN
Tra
le principali riscritture letterarie del mito vi sono quella di E.T.A. Hoffmann (“Der Sandmann”, 1817, riletta da
Freud nel 1919 in “The Uncanny”), quella di Andersen (“Ole Lukøje”,
tradotta in “The Sandman”, 1842) i vari fumetti e i diversi
omaggi rock (da Roy Orbison a Enya, dai Genesis ai Metallica).
Tradizionalmente è un personaggio di molte storie per bambini. In alcune tradizioni nordiche, assume l'aspetto di un omino che arriva appeso ad un ombrello.
Tradizionalmente è un personaggio di molte storie per bambini. In alcune tradizioni nordiche, assume l'aspetto di un omino che arriva appeso ad un ombrello.
Due bravissimi autori olandesi, Rien Poortvliet e Wil Huygen, hanno pubblicato dei famosi libri sugli gnomi: ai testi di Huygen si uniscono gli splendidi disegni di Poortvliet, che sono poi diventati famosi in tutto il mondo, e rappresentano gli gnomi col cappello rosso a punta e la casacchina blu. Hanno scritto anche un libro della medesima serie intitolato L'Omino della Sabbia.
Dal libro veniamo a sapere che l'Omino
della Sabbia produce nella sua casetta una speciale sabbia
soporifera senza la quale nessuno potrebbe dormire. Ogni sera esce
dalla sua casetta e la va a distribuire a tutte le persone del mondo:
infila uno o due granelli di sabbia negli occhi di ciascuno di noi, cosicchè iniziamo, pian piano, ad avvertire un senso di sonno. L'Omino della Sabbia è anche il responsabile delle
notti insonni: a volte sbaglia mira e
non centra con il granello l'occhio della persona, che quindi per quella
notte dorme male o peggio non dorme; a volte abbonda con i granelli di
sabbia, causando nel malcapitato quella sonnolenza che ogni tanto
sentiamo tutti.
Questo volumetto in Italia ha avuto minor successo degli altri sugli gnomi: da noi il Sandman è poco noto e fa parte delle tradizioni di poche regioni italiane. E' per esempio conosciuto nel Triveneto che confina con l'Austria (che insieme alla Germania è il paese dove probabilmente il mito ha avuto origine).
Nel centro Italia è conosciuto come Omino
della Rena:
un esserino notturno che, secondo la tradizione senese, fa addormentare i bambini capricciosi. Ci riesce grazie a un espediente poco grazioso: lanciando nei loro occhi un pizzico di sabbia per costringerli a chiuderli. Non sempre il bambino si addormenta felicemente, anzi, spesso scoppia in lacrime per il troppo bruciore. Questa creatura è anche conosciuta con il nome di Omino del Sonno: un piccolo Folletto che si aggira per le campagne durante le ore notturne. Indossa un cappello a cilindro e penetra nelle case di campagna attraverso i muri. Con sè porta sempre un sacchetto di sabbia che non si esaurisce mai. La sabbia gli serve per lanciarla a pizzichi negli occhi dei bambini che non vogliono dormire o stentano a prendere sonno.
un esserino notturno che, secondo la tradizione senese, fa addormentare i bambini capricciosi. Ci riesce grazie a un espediente poco grazioso: lanciando nei loro occhi un pizzico di sabbia per costringerli a chiuderli. Non sempre il bambino si addormenta felicemente, anzi, spesso scoppia in lacrime per il troppo bruciore. Questa creatura è anche conosciuta con il nome di Omino del Sonno: un piccolo Folletto che si aggira per le campagne durante le ore notturne. Indossa un cappello a cilindro e penetra nelle case di campagna attraverso i muri. Con sè porta sempre un sacchetto di sabbia che non si esaurisce mai. La sabbia gli serve per lanciarla a pizzichi negli occhi dei bambini che non vogliono dormire o stentano a prendere sonno.
Ernst Theodor Amadeus Hoffmann (Königsberg, 24 gennaio 1776 – Berlino, 25 giugno 1822) è stato uno scrittore, compositore e giurista tedesco, esponente del Romanticismo.
Tra i Racconti notturni, uno dei più celebri è Der Sandmann (L'uomo della sabbia), che racconta delle vicende di Nataniele, personaggio soggetto ad una ossessione paranoica che oscilla tra il reale e l'immaginazione. Da bambino Nataniele viene ammonito dalla tata con la minaccia del Mago Sabbiolino (l'Uomo della Sabbia) che viene dai bambini che non dormono e butta loro la sabbia negli occhi, facendoli cadere sanguinanti, per poi portarli in pasto alle sue creature dal becco affilato. Nataniele identifica dapprima il Mago Sabbiolino con Coppelius, amico del padre, forse causa della sua morte (ritenuta accidentale); poi, da ragazzo, con Coppola, venditore ambulante di occhiali dal quale compra un binocolo che userà per spiare Olimpia, sua vicina di casa. In realtà Olimpia è un automa creato dal dottor Spallanzani e dall'ottico Coppola. Nataniele porta avanti la sua ossessione perturbante nei confronti dell'ottico e il timore per la perdita degli occhi, fino a quando un giorno, in cima ad un campanile con la fidanzata, non tenta di buttarla giù in preda al panico per aver visto Coppelius. La ragazza si salva, ma Nataniele si butta, morendo sul colpo.
Sulla storia Der Sandmann - tradotta in Italia anche col titolo di Il mago sabbiolino o L'Orco Insabbia - è basato anche il bel balletto di danza classica ''Coppelia'', che racconta, debitamente modificata, la storia del protagonista del racconto di Hoffmann."
Dell'Omino
della Sabbia sentiamo parlare anche nel secondo atto
dell'opera Hänsel und Gretel di Engelbert Humperdinck: come da manuale,
l'Omino sparge sugli occhi dei due bambini spersi nel bosco una sabbia
magica per farli addormentare, prima di andarsene e proseguire il suo
lavoro.
La
fiaba folkloristica di Hans Christian Andersen del 1841 parla di
Sandman, chiamato Ole Lukøje, riferendosi ai sogni dati ad un giovane
ragazzo in una settimana attraverso la sua polvere magica.
Nel folklore rumeno c'è un personaggio simile chiamato Mos Ene (Ene L'Anziano)
Nel folklore rumeno c'è un personaggio simile chiamato Mos Ene (Ene L'Anziano)
L’omino del sonno
C’è un omino piccino piccino
che va in giro soltanto di sera
e cammina pianino pianino
con un sacco di polvere nera.
E’ l’omino inventor del dormire
che nel lungo serale cammino
senza farsi veder ne’ sentire
porta il sonno per ogni bambino.
Non si sa se sia bello o sia brutto
se sia vecchio più o meno del nonno
si sa solo che va dappertutto
e che lascia, passando, un gran sonno.
Quando stanchi si senton gli occhietti
è perché sta passando l’omino
ed è l’ora in cui tutti i bimbetti
fan la nanna nel loro lettino!
(J. Colombini Monti)
"Enter Sandman" ( qui il video: http://youtu.be/
Anche in una delle Silly SYmphonies di Walt Disney appare il Mago Sabbiolino. Qui a fianco un'inquadratura:
In questa illustrazione appare il Mago Sabbiolino abbigliato nello stile da mago più ''classico''. Io l'ho sempre immaginato vestito così.
E più o meno così appare anche in un film di Stanlio e Ollio mentre getta sabbia sui personaggi facendoli addormentare. Si tratta di un film molto bello (uno dei migliori della coppia), popolato da tanti personaggi di fiabe e Nursery Rhymes: http://it.wikipedia.org/ wiki/ Nel_paese_delle_meraviglie.
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In questa illustrazione appare il Mago Sabbiolino abbigliato nello stile da mago più ''classico''. Io l'ho sempre immaginato vestito così.
E più o meno così appare anche in un film di Stanlio e Ollio mentre getta sabbia sui personaggi facendoli addormentare. Si tratta di un film molto bello (uno dei migliori della coppia), popolato da tanti personaggi di fiabe e Nursery Rhymes: http://it.wikipedia.org/
FINE
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