LE CILIEGIE
Il dipinto qui sopra è di Giovanna Garzoni, un'artista vissuta nella prima metà del '600, molto apprezzata in tutta Italia, dove lavorò viaggiando in lungo e in largo.
Quest'anno le ciliege che ho comprato fin'ora erano veramente buone, dolci e croccanti, e ad un prezzo più ragionevole di quelle dell'anno scorso.
Sono talmente buone che è un peccato non mangiarle così; ma se si avessero a disposizione delle ciliege un po' sfigate, si possono utilizzare anche cotte. Consiglio alcuni modi di cucinarle.
Sono talmente buone che è un peccato non mangiarle così; ma se si avessero a disposizione delle ciliege un po' sfigate, si possono utilizzare anche cotte. Consiglio alcuni modi di cucinarle.
1) Maiale alle ciliege: rosolare in olio un'arista di maiale, con gli aromi preferiti, tipo aglio, rosmarino ecc., spruzzare con vino rosso, salare, pepare, portare a cottura col coperchio, aggiungendo acqua quando occorre, e rigirando il pezzo ogni tanto. 5 minuti prima di spegnere, unire due manciate di ciliege nel fondo di cottura e farle insaporire. Se il fondo di cottura si fosse troppo asciugato aggiungete un po' di vino.
Trovate qui una ricetta appena più elaborata e spiegata meglio.
2) Ciliege sott'aceto: ottime come contorno di carni fredde, paté, terrine, o carni grasse, come pancetta di maiale arrosto. Sono semplicissime: lavarle e farle asciugare. Metterle in barattolo spolverando di zucchero gli strati. Far bollire abbondante aceto con cannella e garofano, versarlo sopra le ciliege ancora bollente, chiudere bene il barattolo e conservarlo in frigo dopo che si è raffreddato.
3) Ciliege al Porto: far bollire il Porto zuccherato a piacere insieme ad una corteccia di cannella. Farlo consumare leggermente, poi mettervi le ciliege e proseguire la cottura per pochi minuti, Spegnere e lasciar raffreddare le ciliege dentro il vino. Si possono servire come dessert in coppa così come sono, o accompagnate da gelato alla crema (o ricotta, o mascarpone...)
4) Clafoutis di ciliege: questo è un tradizionale dolce provenzale facile e veloce (soprattutto se si usa il microonde), la cui ricetta troverete dappertutto. L'unica complicazione è il fatto che si debbano snocciolare le ciliege. Ma la versione più rustica e primitiva non lo prevedeva. Vi invito quindi ad ultilizzare meglio il vostro tempo e a fare il clafoutis lasciandoci i noccioli (e avvisandone gli ospiti!!).
Imburrare una teglia, farvi un ricco strato di ciliege, versarci sopra una pastella con queste proporzioni: 125gr. farina, 50gr. zucchero, 3 uova, vaniglia, 300ml. latte. In forno tradizionale per 40', finchè la pastella diventa soda e dorata.
4) Clafoutis di ciliege: questo è un tradizionale dolce provenzale facile e veloce (soprattutto se si usa il microonde), la cui ricetta troverete dappertutto. L'unica complicazione è il fatto che si debbano snocciolare le ciliege. Ma la versione più rustica e primitiva non lo prevedeva. Vi invito quindi ad ultilizzare meglio il vostro tempo e a fare il clafoutis lasciandoci i noccioli (e avvisandone gli ospiti!!).
Imburrare una teglia, farvi un ricco strato di ciliege, versarci sopra una pastella con queste proporzioni: 125gr. farina, 50gr. zucchero, 3 uova, vaniglia, 300ml. latte. In forno tradizionale per 40', finchè la pastella diventa soda e dorata.
FINE
Altre ricette con la frutta: Pesche sempre più dolci Brunch veloce veloce
maiale alle ciliegie
Dovevi pubblicare ieri! Avrei solo copiato..
RispondiEliminaOoops...
EliminaCiao Chiara. Innanzitutto non ti ho fatto ancora i complimenti per il tuo blog, che tra l'altro ha un bellissimo layout. Quest'anno le ciliege sono davvero buone. E' il mio frutto preferito. Non ho mai assaggiato le alternative con le ciliege sfigate. Mi sembrano buone idee.
RispondiEliminaGrazie! Se dovessi provar qualcosa fammi sapere.
EliminaQui l'unico problema è che non mi accorgo se mi scrivono commenti: devo sempre andare a cercare speranzosa...
Una delle mie frutte preferite!!! Come dici tu è quasi un delitto non mangiarle così come sono. Comunque l'anno scorso mia madre ha provato a fare il clafoutis ed è uscita una cosa assai strana, direi obbrobriosa!! O__o
RispondiEliminaAccidenti! Che ricetta avrà seguito? Io l'ho preparato qui, e me l'hanno anche servito a Parigi (fatto in casa e non al ristorante): sempre ottimo!
EliminaHa seguito la classica ricetta del clafoutis..mah!! Cucina bene (non lo dico perché sono di parte) ma può essere che questa ricetta non sia venuta come doveva. Per quanto riguarda 'sta storia dei commenti è proprio un casino, per vedere se ce ne sono non c'è altro modo che venire e vedere...però ho notato che qua, dove sto commentando, c'è lo spunto inviami notifiche, lo seleziono e vediamo che succede...
EliminaProvo a cliccarlo anch'io. Speriamo che non le mandi in posta, dove nn guardo mai. D'altra parte se non le manda in posta dove altro dovrebbe??
Elimina..e infatti il messaggio arriva proprio nella posta "burda" di google..eh va beh è già qualcosa....lo fanno per costringerci a usare google in tutte le salse!!
Eliminada me non sono comparse manco lì
EliminaNon so se hai controllato, ma le mail inerenti il blog dovrebbero arrivarti nella casella centrale dove sta scritto social...a me arrivano lì.
EliminaTrovati! Ma piuttosto che cercarli in quel caos, mi vien meglio cercarle sul blog
Elimina