venerdì 5 settembre 2014





LA CIOCCOLATA SEICENTESCA


Molti ricorderanno la saga di ''Angelica la marchesa degli angeli'', una serie di romanzi scritti negli anni '60 da Anne e Serge Golon. Ebbero un immenso successo, e ne fu tratta una serie di film altrettanto popolari. Ad un certo punto della sua avventurosa vita, la protagonista Angelica apre a Parigi una cioccolateria. La vicenda si svolge nel XVII secolo, quando il cacao, dopo una iniziale diffidenza, era diventato una merce apprezzata dagli strati più ricchi della popolazione. Nel romanzo, credo il 3°, si dà approssimativamente la ricetta che Angelica usa nel suo locale, e che mi è servita d'ispirazione per questa cioccolata adatta ai primi freddi, e in particolare alle feste del periodo natalizio. Ho aggiunto qualcosa, e eliminato per forza di cose l'ambra grigia. La stessa Angelica del resto, l'aveva reputata superflua.





Calcolate a persona una tavoletta da 100 gr di cioccolato fondente (vi sembra troppa? state preparando una cioccolata, non un'insalatina scondita o altro cibo dietetico).
Mettete il cioccolato in un tegame, aggiungete del latte e fate sciogliere lentamente a fuoco basso, mescolando. La quantità di latte determinerà la maggiore o minore densità della cioccolata: il consiglio è di non prepararla troppo liquida. Mentre si scioglie aggiungete vaniglia, cannella in polvere, pepe macinato, un pizzico (piccolo!) di chiodo di garofano polverizzato, e se vi piace, del caffè liofilizzato o ristretto. Assaggiate, e se la gradite più dolce, aggiungete del miele. Io personalmente ci metto anche buccia d'arancio grattata, la rende ancora più sensuale.
Versatela nelle tazze che guarnirete con panna montata, o con una semplice cucchiaiata di panna liquida. Gli aromi si diffonderanno per casa, creando un'atmosfera festiva e intima.

L'accompagnamento migliore: biscotti secchi o frollini.





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